lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
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barriere--
Purtroppo ancora oggi le barriere architettoniche impediscono ai diversamente abili di essere "liberi" e di socializzare come i normodotati non sempre per una persona portatrice di handicap ha la possibilità di poter studiare o lavorare senza essere emarginati dalla società. Alcune strutture che hanno deciso di abbattere le "barriere architettoniche" hanno risolto in parte il problema ma secondo me non ancora si è giunti ad una soluzione perchè queste persone si sentono comunque diverse e si sentono spesso un "problema" e un "peso" per la società, xke è la società stessa che li fa sentire tali. Il rischio putroppo oggigiorno è quello di isolarsi e di chiudersi in casa propria rinunciando ad una vita sociale per non essere il peso di nessuno e per non sentirsi diversi dagli altri.
marianna bergantino- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 13.11.09
Barriere architettoniche
Le barriere architettoniche impediscono o rendono difficoltosi gli spostamenti e ciò va a svantaggio di individui con una limitata capacità motoria .Bisognerebbe garantire a queste persone il diritto alla libertà di movimento e quindi riducendo le barriere architettoniche possono condurre una vita normale.
Maria Palladino- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 03.11.09
BARRIERE ARCHITETTONICHE
Le barriere architettoniche sia sociali che culturali sono,purtroppo,sempre più presenti nella società attuale.
Voglio citare il caso di Pablo Pineda,spagnolo, che,avendo la sindrome di Down,è il primo laureato d'Europa!
Quanti studenti con la sindrome di Down avrebbero potuto conseguire lo stesso risultato se avessero avuto un ambiente scolastico inclusivo e appropriati strumenti educativi di sostegno?
Nelle sue interviste egli afferma che gli è stata solo offerta la possibilità di studiare, nulla di più...
Voglio citare il caso di Pablo Pineda,spagnolo, che,avendo la sindrome di Down,è il primo laureato d'Europa!
Quanti studenti con la sindrome di Down avrebbero potuto conseguire lo stesso risultato se avessero avuto un ambiente scolastico inclusivo e appropriati strumenti educativi di sostegno?
Nelle sue interviste egli afferma che gli è stata solo offerta la possibilità di studiare, nulla di più...
Iazzetta Annunziata- Messaggi : 35
Data di iscrizione : 30.10.09
Età : 37
Località : napoli
lettera di un diversamente abile
Facendo un ricerca su internet ho trovato la lettera di questo disabile che ci parla dei suoi disagi dovuti soprattutto alle barriere architettoniche...volevo condividerlo con voi....
"...Scicli - La qualità della vita non è una frase fine a se stessa; con essa si intende specificare il “ diritto” di “essere per, con, nella realtà”, si intende creare un discorso alla pari circa le condizioni dei disabili. Nessuna discriminazione si può fare fra “ normali” e “ non normali”, ciò sottometterebbe la condizione di “essere persona“, comunque.
La disabilita’ non e’ una condizione che interessa solo alcune persone, ma deve essere considerata come un evento possibile che potrebbe presentarsi in qualsiasi momento della vita. Un incidente, una malattia, puo’ rendere chiunque disabile e non pone dicriminita’ per età, sesso, ceto sociale, senza escludere niente. I disabili godono degli stessi diritti e gli stessi doveri di qualsiasi “essere normale“. Sostenere l’antropologia debole di chi vuole emarginare questa friabile realtà, lede i diritti dell’uomo, della dignità della persona, ed il principio unificante della libertà in un paese democratico costruito a misura d’uomo. Solleviamo la questione barriere architettoniche:
Secondo il DPR 24/07/96, n.503 “regolamento recante norme per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici” l’art. 4 dice: agli edifici e spazi pubblici esistenti, anche se non soggetti a recupero o riorganizzazione funzionale, devono essere apportati tutti quegli accorgimenti che possono migliorarne la fruibilità’ sulla base delle norme contenute nel presente regolamento; l’art. 11 e’ dedicato alla circolazione e alla sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili, mentre la legge n.13 del 09/01/89 recita “ disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”.
Nel nostro paese avete notato se queste leggi vengono rispettate, sono leggi dello Stato o solo carta straccia?
Avete notato in via Nazionale quanto e’ largo il marciapiede? Avete visto qualche auto sostare negli scivoli dei marciapiedi? Avete notato qualche auto occupare gli stalli di sosta riservati ai disabili?
Credo che a queste domande tutti noi ci siamo date delle risposte, ed allora ho chiesto pure ad un autorevole politico di Scicli (mi ha detto di non citarlo) il quale ha detto:
“l’inciviltà’ dei nostri concittadini si riflette nei loro comportamenti manchevoli di senso e di cultura del rispetto, le difficoltà che voi disabili incontrate a causa delle barriere architettoniche sono dovute alle barriere mentali di cui siamo purtroppo dotati, per primi coloro i quali devono far rispettare le leggi, e continua,” vedi i marciapiedi occupati da motorini, le auto con le ruote sul marciapiede, i controlli della Polizia Municipale sono assenti, e per voi recarvi negli edifici pubblici e in luoghi di vostra pertinenza e’ quasi impossibile, io inviterei ,solo per un giorno, i miei amici politici, sindaco , assessori, consiglieri a provare a stare su una sedia a rotelle.
Conoscendo la sensibilità’ di Giovanni Venticinque sono sicuro che nel più breve tempo possibile questa problematica possa essere affrontata e trovare le soluzioni ottimali, noi città patrimonio Unesco dobbiamo dare l’esempio a tanti altri , e conclude, auguro a tutti voi di poter circolare liberamente per Scicli, la città più bella del mondo, nel più breve tempo possibile.
Scicli 04/11/2009
Un diversamente abile
Tags: Barriere architettoniche , la lettera di un diversabile ,
"...Scicli - La qualità della vita non è una frase fine a se stessa; con essa si intende specificare il “ diritto” di “essere per, con, nella realtà”, si intende creare un discorso alla pari circa le condizioni dei disabili. Nessuna discriminazione si può fare fra “ normali” e “ non normali”, ciò sottometterebbe la condizione di “essere persona“, comunque.
La disabilita’ non e’ una condizione che interessa solo alcune persone, ma deve essere considerata come un evento possibile che potrebbe presentarsi in qualsiasi momento della vita. Un incidente, una malattia, puo’ rendere chiunque disabile e non pone dicriminita’ per età, sesso, ceto sociale, senza escludere niente. I disabili godono degli stessi diritti e gli stessi doveri di qualsiasi “essere normale“. Sostenere l’antropologia debole di chi vuole emarginare questa friabile realtà, lede i diritti dell’uomo, della dignità della persona, ed il principio unificante della libertà in un paese democratico costruito a misura d’uomo. Solleviamo la questione barriere architettoniche:
Secondo il DPR 24/07/96, n.503 “regolamento recante norme per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici” l’art. 4 dice: agli edifici e spazi pubblici esistenti, anche se non soggetti a recupero o riorganizzazione funzionale, devono essere apportati tutti quegli accorgimenti che possono migliorarne la fruibilità’ sulla base delle norme contenute nel presente regolamento; l’art. 11 e’ dedicato alla circolazione e alla sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili, mentre la legge n.13 del 09/01/89 recita “ disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”.
Nel nostro paese avete notato se queste leggi vengono rispettate, sono leggi dello Stato o solo carta straccia?
Avete notato in via Nazionale quanto e’ largo il marciapiede? Avete visto qualche auto sostare negli scivoli dei marciapiedi? Avete notato qualche auto occupare gli stalli di sosta riservati ai disabili?
Credo che a queste domande tutti noi ci siamo date delle risposte, ed allora ho chiesto pure ad un autorevole politico di Scicli (mi ha detto di non citarlo) il quale ha detto:
“l’inciviltà’ dei nostri concittadini si riflette nei loro comportamenti manchevoli di senso e di cultura del rispetto, le difficoltà che voi disabili incontrate a causa delle barriere architettoniche sono dovute alle barriere mentali di cui siamo purtroppo dotati, per primi coloro i quali devono far rispettare le leggi, e continua,” vedi i marciapiedi occupati da motorini, le auto con le ruote sul marciapiede, i controlli della Polizia Municipale sono assenti, e per voi recarvi negli edifici pubblici e in luoghi di vostra pertinenza e’ quasi impossibile, io inviterei ,solo per un giorno, i miei amici politici, sindaco , assessori, consiglieri a provare a stare su una sedia a rotelle.
Conoscendo la sensibilità’ di Giovanni Venticinque sono sicuro che nel più breve tempo possibile questa problematica possa essere affrontata e trovare le soluzioni ottimali, noi città patrimonio Unesco dobbiamo dare l’esempio a tanti altri , e conclude, auguro a tutti voi di poter circolare liberamente per Scicli, la città più bella del mondo, nel più breve tempo possibile.
Scicli 04/11/2009
Un diversamente abile
Tags: Barriere architettoniche , la lettera di un diversabile ,
valeria gargiulo- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 30.10.09
Età : 38
Località : Piano di Sorrento
la storia di Poldina
.... secondo me questo video è l'esempio di quanto sia importante in classe, in tal caso in una scuola primaria, tramite una storia, riuscire in qualche modo a far avvicinare i bambini al concetto doi disabilità, diversità e barriere architettoniche...
guardatelo è molto bello....
https://www.youtube.com/watch?v=cEAK90tVFqo
guardatelo è molto bello....
https://www.youtube.com/watch?v=cEAK90tVFqo
valeria gargiulo- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 30.10.09
Età : 38
Località : Piano di Sorrento
Lab barriere architettoniche
Ciao Rosa,rosa cera ha scritto:Non posso dire che la visione dei video in aula mi abbia fatto aprire gli occhi sulle difficoltà che queste persone incontrano ogni giorno. Questo perché mi interesso parecchio a tali problematiche, mi capita spesso di seguire servizi televisivi (come “Le iene” o “Striscia la notizia” relativi al tema delle barriere architettoniche) e sono volontaria del Servizio Civile Nazionale presso il settore dei Servizi Sociali del Comune del mio paese. Posso però affermare che ogni volta provo un forte risentimento per tali situazioni, che definirei vergognose.
Da quanto si evince dai video è una situazione parecchio diffusa in tutta Italia (non solo al Sud) che costringe le persone disabili a rinunciare ad una vita “normale” e compromettono la possibilità di accedere alla maggior parte dei servizi. Si può, a mio parere, affermare che sono proprio le barriere architettoniche a rendere il soggetto “non abile”, facendogli pesare maggiormente la sua condizione.
Le barriere accentuano la disabilità del cieco, di una persona con problemi motori, obbligano costantemente a chiedere aiuto anche per salire su un marciapiede, limitando di fatto l’autonomia delle persone e calpestando la loro dignità.
anch'io come te provo risentimento e indignazione ogni volta che vedo tali immagini anche "grazie" a questi documentari, soprattutto perchè si ripetono ogni giorno...hai ragione anche quando dici che sono le barriere architettoniche ad amplificare lo stato stesso del disabile la loro umanità e dignità.
sabrina mangiacapra- Messaggi : 38
Data di iscrizione : 01.11.09
barriere architettoniche
Ho trovato questo video molto veriterio, nulla di diverso da quello che costantemente osserviamo per le nostre strade e guardiamo in televisione, che non fanno altro che confermarci ancora di più le problematiche che le persone diversamente abili sono chiamate ad affrontare quotidianamente.
La cosa che non capisco è che, nonostante tutta questa informazione proveniente dalle tv e da internet, che testimoniano i molteplici disagi esistenti che riguardano queste persone, come una società che guarda al futuro e che è inglobata in una dimensione europea, possa restare a guardare.
Le barriere architettoniche costituiscono, a mio avviso, un campanello che non fa altro che ricordare a queste persone costantemente della loro condizione e della loro diversità. Se solo per un attimo proviamo ad immedesimarci ci rendiamo conto di quanto sia dura accettare tutto questo.
La cosa che non capisco è che, nonostante tutta questa informazione proveniente dalle tv e da internet, che testimoniano i molteplici disagi esistenti che riguardano queste persone, come una società che guarda al futuro e che è inglobata in una dimensione europea, possa restare a guardare.
Le barriere architettoniche costituiscono, a mio avviso, un campanello che non fa altro che ricordare a queste persone costantemente della loro condizione e della loro diversità. Se solo per un attimo proviamo ad immedesimarci ci rendiamo conto di quanto sia dura accettare tutto questo.
ilaria arena- Messaggi : 13
Data di iscrizione : 06.11.09
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
Ciao ragazze , io penso che per capire realmente le difficoltà di queste persone , dovremmo trovarci nelle loro situazioni , vivere la loro vita .
io in famiglia non ho nessuna persona disabile , e penso che posso solo immaginare cosa prova una persona in carrozzina , quando deve prendere la metropolitana e non funziona l' ascensore e porsi il problema di come salire le scale , o quando deve scendere da un marciapiede e non ci sono gli scivoli ... immaginare non è come viverla la cosa , allora penso dovremmo essere tutti , tutti , almeno per un giorno disabili per capire REALMENTE cosa si prova .
io in famiglia non ho nessuna persona disabile , e penso che posso solo immaginare cosa prova una persona in carrozzina , quando deve prendere la metropolitana e non funziona l' ascensore e porsi il problema di come salire le scale , o quando deve scendere da un marciapiede e non ci sono gli scivoli ... immaginare non è come viverla la cosa , allora penso dovremmo essere tutti , tutti , almeno per un giorno disabili per capire REALMENTE cosa si prova .
annalisa.avolio- Messaggi : 8
Data di iscrizione : 08.11.09
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
Sono rimasta molto colpita da quanto ha detto Monica, in aula,riguardo a come siano diversamente organizzate le città del nord Europa e quanto siano tecnologicamente avanzate rispetto alle città italiane,dove l'attraversamento pedonale è già difficile per un normodotato,praticamente impossibile per una persona diversamente abile.In Italia per abbattere le barriere architettoniche si dovrebbe ripartire da zero,progettare ex novo la pianificazione urbanistica per rendere almeno in parte il territorio confortevole!Tutte le mattine quando vado all'università e dalla stazione centrale mi dirigo verso piazza Garibaldi per prendere l'autobus,(divincolandomi miracolosamente tra un auto e l'altra) mi rendo conto della vera giungla che ci circonda e penso a quanto sia importante educare tutta la comunità per un primo passo verso il miglioramento.Bisogna educarla a rimuovere prima di tutto le barriere culturali(in aula abbiamo più volte ribadito che molti parcheggiano nei posti auto riservati ai disabili,ed è uno dei tanti esempi che possiamo fare),prima di quelle architettoniche,al fine di promuovere l'integrazione sociale parallelamente a quella ambientale!
Ilaria.Scivoletto- Messaggi : 8
Data di iscrizione : 08.11.09
barriere architettoniche
Hai ragione Marianna,anche a me la parola che mi è venuta in mente dopo aver visto quei video è "squallore"... Squallore per una società sempre più ipertecnologica,che però non viene riscontrata nei video che ho visto,dove le barriere per i disabili sono ancora molte. penso che per qualsiasi soggetto la condizione di disabile sia già difficile di per sè...quindi sarebbe importante migliorare almeno la loro possibilità di integrazione sociale cercando in tutti i modi di eliminare quante più possibili Barriere Architettoniche poichè ognuni soggetto deve godere delle medesime opportunità.marianna di chiara ha scritto:Dopo aver visto quei video sono rimasta veramente male...in effetti sapevo l'esistenza di queste barriere architettoniche ma non avevo mai visto la difficoltà che riscontrano i disabili.Io penso che questo sia un vero e proprio squallore,eppure c'è una legge che prevede l'eliminazione delle barriere architettoniche...allora a questo punto mi chiedo a cosa serve scrivere una legge e poi non metterla in atto!? Spero che un giorno le cose cambieranno e che possa effettivamente avvenire "l'integrazione dei disabili" in tutti i sensi!
buompane giuseppina- Messaggi : 13
Data di iscrizione : 13.11.09
Barriere architettoniche
Ilaria condivido il tuo pensiero molto interessante e profondo...riguardo l'organizzazione delle città del nord Europa rispetto a quelle italiane,è un divario che a mio avviso ci trascineremo dietro per molto altro tempo ancora aspettando magari che qualcosa finalmente cambi(inutili illusioni!!!).Purtroppo di fronte a tutto questo possiamo soltanto che essere indignate e mostrare la piena sfiducia nei confronti di quelle istituzioni che tanto dicono di "rimboccarsi le maniche"e fare tutto il possibile per risolvere i problemi dei disabili,ma che in realtà mancano di concretezza.Ilaria.Scivoletto ha scritto:Sono rimasta molto colpita da quanto ha detto Monica, in aula,riguardo a come siano diversamente organizzate le città del nord Europa e quanto siano tecnologicamente avanzate rispetto alle città italiane,dove l'attraversamento pedonale è già difficile per un normodotato,praticamente impossibile per una persona diversamente abile.In Italia per abbattere le barriere architettoniche si dovrebbe ripartire da zero,progettare ex novo la pianificazione urbanistica per rendere almeno in parte il territorio confortevole!Tutte le mattine quando vado all'università e dalla stazione centrale mi dirigo verso piazza Garibaldi per prendere l'autobus,(divincolandomi miracolosamente tra un auto e l'altra) mi rendo conto della vera giungla che ci circonda e penso a quanto sia importante educare tutta la comunità per un primo passo verso il miglioramento.Bisogna educarla a rimuovere prima di tutto le barriere culturali(in aula abbiamo più volte ribadito che molti parcheggiano nei posti auto riservati ai disabili,ed è uno dei tanti esempi che possiamo fare),prima di quelle architettoniche,al fine di promuovere l'integrazione sociale parallelamente a quella ambientale!
Angela Gemma Petrellese- Messaggi : 15
Data di iscrizione : 03.11.09
Che tristezza in fondo al cuore
Simona Falco 880000568
Non voglio proprio commentare il video di striscia la notizia perchè si commenta da SOLO!!!! Le risposte della gente!!!! vabbè...
Mi sento così triste nel vedere questi video mi è venuto un magone, è incredibile di quanto questo corso mi stia così condizionando cammino per strada e inizio a vedere se i marciapiedi sono a norma per soggetti disabili... è incredibile di come è difficile per un soggetto disabile potersi muovere nelle proprie città in maniera autonoma ... mi sento triste perchè mi rendo conto che nel parlare non si risolve nulla e chissà quanti anni ancora bisognerà aspettare per trovare delle soluzioni CHE TRISTEZZA
Non voglio proprio commentare il video di striscia la notizia perchè si commenta da SOLO!!!! Le risposte della gente!!!! vabbè...
Mi sento così triste nel vedere questi video mi è venuto un magone, è incredibile di quanto questo corso mi stia così condizionando cammino per strada e inizio a vedere se i marciapiedi sono a norma per soggetti disabili... è incredibile di come è difficile per un soggetto disabile potersi muovere nelle proprie città in maniera autonoma ... mi sento triste perchè mi rendo conto che nel parlare non si risolve nulla e chissà quanti anni ancora bisognerà aspettare per trovare delle soluzioni CHE TRISTEZZA
simona falco- Messaggi : 16
Data di iscrizione : 05.11.09
Età : 39
Località : frattamaggiore....
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
simona falco ha scritto:
Non voglio proprio commentare il video di striscia la notizia perchè si commenta da SOLO!!!! Le risposte della gente!!!! vabbè...
Mi sento così triste nel vedere questi video mi è venuto un magone, è incredibile di quanto questo corso mi stia così condizionando cammino per strada e inizio a vedere se i marciapiedi sono a norma per soggetti disabili... è incredibile di come è difficile per un soggetto disabile potersi muovere nelle proprie città in maniera autonoma ... mi sento triste perchè mi rendo conto che nel parlare non si risolve nulla e chissà quanti anni ancora bisognerà aspettare per trovare delle soluzioni CHE TRISTEZZA
Già anche io mi guardo spessissimo in giro, come te. E nn ti dico quante cose brutte che vedo!!! Dai parcheggi riservati alla metro, i marciapiedi... Tutto!!!
Questo corso ci sta sensibilizzando in una maniera incredibile alla disabilità; e questo credo sia la cosa più importante per noi future insegnanti di sostegno, ma nn solo, anche per essere Persone mature e diverse di fronte alla disabilità.
Maria Angela Amato- Messaggi : 30
Data di iscrizione : 01.11.09
Età : 38
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
ciao a tutti , anch io dopo aver visto quei video sono rimasta male !Penso che il primo passo verso il miglioramento della situazione deve essere fatto educando la comunità tutta: bisogna educarla a rimuovere le barriere culturali prima di quelle architettoniche al fine di promuovere l’integrazione sociale e quella ambientale. Il secondo grande passo deve essere fatto nella progettazione dello spazio e degli edifici deve essere volta a favorire il più possibile una vita indipendente e confortevole delle persone nei vari settori: nelle abitazioni, nei trasporti, nel lavoro, nell'istruzione e nel tempo libero.
Napolitano Maria Angela- Messaggi : 10
Data di iscrizione : 06.11.09
barriere architettoniche
il video sulle barriere architettoniche ci invita a riflettere..le nostre città non sono a una giusta misura.. e tendono a schiacciare la dignità dei soggetti diversamente abili; è necessario promuovere politiche territoriali a misura di tutti.. tutti hanno gli stessi diritti!!!
caterina arena- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 04.11.09
Berriere architettoniche
Purtroppo le barriere architettoniche costituiscono da sempre un ostacolo per le persone con limitate capacità motorie e sensoriali . Si sente sempre parlare dell'abbattimento di queste barriere , ma non si prendono mai provvedimenti . Ma credo che bisognerebbe innanzitutto eliminare le barriere culturali prima di quelle architettoniche per favorire l'integrazione sociale di persone diversamente abili .
Corvino Teresa- Messaggi : 13
Data di iscrizione : 18.11.09
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
PURTROPPO NON SONO STATA PRESENTE ALLE LEZIONI QUESTA SETTIMANA MA HO APPENA VISIONATO I VIDEO CHE LA PROF. HA MESO A DISPOSIZIONE SUL SITO, RIGUARDANTI LE BARRIERE ARCHITETTONICHE... PENSO CHE TUTTO CIò SIA INAMMISSIBILE, COME è POSSIBILE CHE NEL 2008 I DISABILI HANNO ANCORA DI QUESTI PROBLEMI? E SOPRATUTTO COME è POSSIBILE QUESTA FORTE INDIFFERENZA DELLE PERSONE,SIA PER QUANTO RIGUARDA L'ASSISTENZA NELLA METROPOLITANA SIA DI COLORO CHE PARCHEGGIANO IN POSTI RISERVATI AI DISABILI? PERCHè TUTTO QUESTO? IL PRIMO PASSA DA FARE è QUELLO DI EDUCARE LA COMUNITà AL FINE DI PROMUOVERE L'INTEGRAZIONE SOCIALE PARALLELAMENTE A QUELLA SOCIALE
(Il secondo grande passo deve essere fatto in fase di pianificazione urbanistica: la progettazione dello spazio e degli edifici deve essere volta a favorire il più possibile una vita indipendente e confortevole delle persone nei vari settori: nelle abitazioni, nei trasporti, nel lavoro, nell'istruzione e nel tempo libero. ( INFORMAZIONE PRESA Da Wikipedia, l'enciclopedia libera, MERCOLEDI 25 NOV. ORE 18.08)).
(Il secondo grande passo deve essere fatto in fase di pianificazione urbanistica: la progettazione dello spazio e degli edifici deve essere volta a favorire il più possibile una vita indipendente e confortevole delle persone nei vari settori: nelle abitazioni, nei trasporti, nel lavoro, nell'istruzione e nel tempo libero. ( INFORMAZIONE PRESA Da Wikipedia, l'enciclopedia libera, MERCOLEDI 25 NOV. ORE 18.08)).
valeria.lettieri- Messaggi : 10
Data di iscrizione : 01.11.09
Età : 36
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
salve...guardando il filmato sulle barriere architettoniche che invadono il nostro paese ho potuto riflettere sulle ulteriori difficoltà che devono affrontare queste persone disabili a causa delle problematiche reali che vigilano nel nostro paese. A volte anche trasmissioni divertenti come le "Iene" e "Striscia la Notizia" fanno aprire gli occhi su delle situazioni che a volte stesso da noi vengono ignorate poichè il problema non ci tocca da vicino.
michelalenzone- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 24.11.09
Età : 37
RE: BARRIERE ARCHITETTONICHE
LE BARRIERE ARCHITETTONICHE A MIO AVVISO ESPRIMONO IL GRADO DI CIVILTA' DI UNA NAZIONE, SE ANCORA PER STRADA E' RARO INCONTRARE PERSONE DISABILI CHE ESCONO DA SOLE, A CAUSA DEGLI OSTACOLI FISICI CHE CREANO IMPEDIMENTI, CIO' SGNIFICA CHE VIVIAMO ANCORA IN UNA SOCIETA' ANCESTRALE. IN ITALIA DOVE IL TEMA SEMBRA SIA MOLTO DISCUSSO, SI E' FATTO MOLTO A LIVELLO LEGISLATIVO, PER FAVORIRE L'ITEGRAZIOINE SOCIALE E QUINDI LAVORATIVA DEL DIVERSAMENTE ABILE, MA TROPPO E' RIMASTO SOLO SULLA CARTA. A SENTIRE LA TESTIMONIANZA DEL VIDEO SI RESTA ALLIBITI , IL SOLO PENSIERO CHE UNA PERSONA DISABILE DEBBA VIVERE CON 250 EURO MENSILI ,E' UN DATO CHE NON MERITA COMMENTI! E' LETTERALMENTE ASSURDO.
Landa Teresa- Messaggi : 12
Data di iscrizione : 17.11.09
lezione 3: BARRIERE ARCHITETTONICHE
Ancora una volta, guardando i filmati in aula mi sono resa conto di quanto gli uomini siano superficiali in determinate situazioni, inoltre la società non prende in considerazione: i bisogni e le esigenze di coloro che sono diversamente abili o si trovano in una situazione di svantaggio.
Le azioni che noi senza nessun tipo di problema svolgiamo quotidianamente, andare a prendere un caffè con un amico, fare la spesa, andare alla posta, prendere la metropolitana...,per loro rappresentano una grossa difficoltà. Penso che dobbbiamo imparare ad apprezzare anche i gesti o le azioni più semplici e che magari ci sembrano banali. Spesso accompagno una persona, che ha difficoltà a muovere gli arti inferiori e utilizza le stampelle, quando ci capita di dover salire le scale,sul suo volto compare un'espressione di tristezza, in quel momento io che sono lì al suo fianco sono impotente e non so che fare. Vorrei avere una bacchetta magica per eliminare quelle scale, ma poichè non ho questo potere cerco di sdrammatizzare per evitare che si senta inadeguato. La strada, da percorrere per far sì che vengano abbattute le barriere architettoniche è ancora lunga, secondo me bisogna sensibilizzare la gente comune cioè che non lavora nell'ambito della disabilità, per poter fare dei passi in avanti e soprattutto rispettare di più il diversamente abile.
Le azioni che noi senza nessun tipo di problema svolgiamo quotidianamente, andare a prendere un caffè con un amico, fare la spesa, andare alla posta, prendere la metropolitana...,per loro rappresentano una grossa difficoltà. Penso che dobbbiamo imparare ad apprezzare anche i gesti o le azioni più semplici e che magari ci sembrano banali. Spesso accompagno una persona, che ha difficoltà a muovere gli arti inferiori e utilizza le stampelle, quando ci capita di dover salire le scale,sul suo volto compare un'espressione di tristezza, in quel momento io che sono lì al suo fianco sono impotente e non so che fare. Vorrei avere una bacchetta magica per eliminare quelle scale, ma poichè non ho questo potere cerco di sdrammatizzare per evitare che si senta inadeguato. La strada, da percorrere per far sì che vengano abbattute le barriere architettoniche è ancora lunga, secondo me bisogna sensibilizzare la gente comune cioè che non lavora nell'ambito della disabilità, per poter fare dei passi in avanti e soprattutto rispettare di più il diversamente abile.
ciaramella filomena- Messaggi : 12
Data di iscrizione : 02.11.09
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
michelalenzone ha scritto:salve...guardando il filmato sulle barriere architettoniche che invadono il nostro paese ho potuto riflettere sulle ulteriori difficoltà che devono affrontare queste persone disabili a causa delle problematiche reali che vigilano nel nostro paese. A volte anche trasmissioni divertenti come le "Iene" e "Striscia la Notizia" fanno aprire gli occhi su delle situazioni che a volte stesso da noi vengono ignorate poichè il problema non ci tocca da vicino.
ciao michela...eh già è proprio cosi! il problema è che ci rendiamo conto degli altri, solo quando queste trasmissioni penetrano violentamente nei nostri monitor. è allora che noi stessi che ci rendiamo conto, ch eal di là di quello che siamo, c è tutt'altro mondo fuori. non sempre fortunato come il nostro. un bacio a presto
tonia d'orazio- Messaggi : 17
Data di iscrizione : 13.11.09
barriere architettoniche
ciao, condivido tutti i vostri pensieri e vorrei aggiungere che il positivo da cui potremmo partire e' proprio questo rendersi conto dei disagi e dei problemi che a volte anche noi con le nostre distrazioni e dimenticanze provochiamo. da quando sono diventata mamma vi assicuro che e' una vera impresa anche salire e scendere con un semplice passeggino, attraversare le strade e percorrerle e spesso mi sono ritrovata a pensare a chi realmente e' impossibilitato o poco autonomo che fatica e che pazienza deve esercitare per non portare il grugno alla vita.
angelamasullo- Messaggi : 6
Data di iscrizione : 05.11.09
Re: lezione 3: 13 nov. LABOR. barriere architettoniche
Guardando i video, sono diventata ancora più consapevole di quanto i disabili non siano presi in considerazione: non sono trattati come cittadini a pieno titolo come dovrebbe essere, ma come cittadini di "serie B", come se la diversità non esistesse come se le persone normodotate fossero le uniche a poter vivere e usufruire di ogni mezzo e di ogni cosa in questo mondo. Credo che questo atteggiamento dipenda molto anche dal fatto che le persone spesso vivendo nella normalità dimenticano di quanto sia difficile svolgere qualsiasi compito in situazione di menomazioni o handicap, putroppo anche a me a volte capita e fin quando non mi trovo ad osservare meglio, non riesco a capire mai fino in fondo queste persone quali disagi possono affrontare.
Lale
Lale
valentina.difiore- Messaggi : 20
Data di iscrizione : 13.11.09
Età : 36
Località : Ercolano (NA)
Barriere architettoniche
Alcuni Comuni italiani hanno ideato un tipo molto efficace e immediato di rimedio per il mancato rispetto delle norme mirate a offrire pari opportunità di fruizione della città da parte dei diversamente abili: accanto ai posti auto riservati o alle discese-passaggio per disabili, scrivono "Vuoi il mio posto? Prendi anche il mio handicap!". Non solo i superstiziosi, ma anche quelli che una coscienza ce l'hanno, anche se è un po' appannata, si ricordano che parcheggiando "un attimo" lì, "barrierano" altre persone. Dunque questa trovata sembra efficace per risolvere il problema di uno dei due tipi di barriera architettonica che, secondo me, esistono nella nostra società: 1) quelle strutturali; 2) quelle accidentali e mobili, create dolosamente dai cittadini. Le prime sono permanenti (o almeno stabili), le seconde sono, in genere, contingenti. Le prime si caratterizzano per un'assenza di accorgimenti che garantiscano a tutti i cittadini l'accesso a tutti gli spazi pubblici e non; le seconde sono caratterizzate dalla presenza di atteggiamenti e comportamenti dei singoli cittadini che dimenticano che non tutti siamo abili allo stesso modo. Eppure basterebbe poco per mettersi nei panni altrui: a chi non è mai capitato di avere un piccolo infortunio o un momento di cattiva salute che lo ha reso momentaneamente diversamente abile?
Oltre queste tipologie di barriere me ne vengono in mente altre, come il manto stradale dissestato, o l'inquinamento acustico che per una persona autistica costituisce un disagio ben più grave di quello già notevole vissuto da ciascuno di noi.
Giuliana Pianura- Messaggi : 22
Data di iscrizione : 03.11.09
Un caso di educatori diseducati
Salve a tutti, per chi non l'avesse visto in TV, vi segnalo l'indirizzo al quale trovare un servizio di Striscia la Notizia che si commenta da solo: una Dirigente scolastica di Milano usurpa il posto auto ai disabili nel parcheggio della sua scuola....
https://www.youtube.com/watch?v=TZ0ob_VadH0
https://www.youtube.com/watch?v=TZ0ob_VadH0
Giuliana Pianura- Messaggi : 22
Data di iscrizione : 03.11.09
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